Partiamo dalle basi. Fino a non molto tempo fa, le pistole per piercing monouso non erano disponibili sul mercato, rendendo difficile un confronto diretto tra l’uso di pistole e aghi. Se immaginiamo per un momento che la pistola e l’ago siano equivalenti, emerge una domanda fondamentale: preferirei essere sottoposto a piercing con un ago non sterile, già utilizzato su altri, o con uno sterile e nuovo?
L’utilizzo non monouso delle pistole le rende insicure e potenzialmente contaminanti. La risposta unanime sarebbe a favore dell’ago sterile. Ciò solleva un interrogativo: perché per decenni abbiamo accettato di usare uno strumento potenzialmente sporco? La tradizione delle pistole per orecchini è profondamente radicata, ma è importante considerarle come strumenti imprecisi nelle mani di chi non è esperto. Ogni volta che una pistola “sparava” un orecchino, si contaminava col sangue, e nonostante i tentativi di pulizia, non poteva essere sterilizzata completamente, lasciando aperta la porta a possibili contaminazioni incrociate.
Ora, se il rischio di malattie non è sufficiente a dissuadervi dall’uso della pistola, esaminiamo altre differenze. Alcuni potrebbero argomentare a favore delle moderne pistole sterili, ma ci sono altri aspetti da considerare: come viene eseguito il foro, da chi, con quale gioiello e in quali materiali, oltre al costo sorprendentemente basso di alcuni servizi.
I professionisti del piercing non utilizzano le pistole, optando invece per aghi sterili e materiali di qualità come il titanio, per prevenire reazioni allergiche comuni con materiali inferiori. Il costo più elevato presso i piercer professionali riflette la qualità dei materiali, l’expertise e la precisione nell’esecuzione, a differenza delle opzioni più economiche disponibili in gioiellerie o farmacie, dove le pratiche igieniche e la formazione specifica possono essere insufficienti.
La ferita provocata da un ago è pulita e precisa, facilitando una guarigione più rapida e senza complicazioni, a differenza di quella causata dalle pistole, che può essere irregolare e piena di micro-lacerazioni. Anche la forma del gioiello iniziale è cruciale: i piercer professionisti scelgono gioielli adatti a prevenire problemi durante il processo di guarigione, a differenza degli orecchini standard con farfalline, che possono causare complicazioni.
Infine, la precisione dell’ago garantisce che il piercing sia esattamente dove e come si desidera, a differenza delle pistole, che possono risultare in posizionamenti inaccurati e risultati insoddisfacenti. Considerando anche la mancanza di assistenza post-procedura e i rischi di infezione o altri problemi derivanti dall’uso delle pistole, è chiaro che scegliere un professionista per il proprio piercing non è solo una questione di estetica, ma un atto di cura e rispetto verso il proprio corpo.